Cari amici,
la fine della primavera per il nostro sport rappresenta il primo momento di riflessione e di analisi sull’andamento della stagione.
Dopo la disputa delle nostre Ghinee, di Derby e Oaks e aggiungiamo anche il Milano, primo confronto intergenerazionale, rimarrebbe fuori giusto il Primi Passi per i 2 anni, ma la stagione classica dei 3 anni si è conclusa.
Come valutarla?
Datemi pure dell’inguaribile ottimista, ma a mio parere i risultati sono lusinghieri, anzi se pensiamo alle tante falle del nostro sistema, che non aiutano di certo la selezione, possiamo arrivare a sostenere che i risultati sono strabilianti.
Goldenas ha dimostrato nel Derby e ancora di più nel Milano di valere un buon livello europeo. Essere arrivati a mezza lunghezza da un performer solido da Gruppo 2 estero come Best Of Lips è una bella conferma, se lo si fa su distanza non ideale e dopo percorso non proprio lineare allora non si può non essere soddisfatti.
Discorso diverso, ma in fondo similare, per l’eroina della generazione al femminile, quella Shavasana imbattuta dopo sei corse, e che ha compiuto l’impresa del doppio Regina Elena – Oaks e adesso preparerà il prosieguo della stagione in Francia per il training di Graffard e i colori di Yoshida. Una perdita innegabile per la qualità del nostro allevamento ma anche la testimonianza che i nostri allevatori, proprietari e allenatori sanno ancora creare e plasmare dei soggetti internazionali. E non dobbiamo dimenticare la bellissima doppietta di Vero Atleta e Amabile nel Parioli per i colori storici della Incolinx.
Insomma, a mio giudizio non possiamo lamentarci quest’anno. Se i risultati saranno confermati, come sempre siamo legati al sistema dei rating, non dovremmo aver soverchi problemi a mantenere invariato lo status delle nostre principali prove e forse addirittura potremmo accampare qualche timida, ma fondata, richiesta di upgrade sul Milano che ci pare davvero abbia i numeri di un reale G2 piuttosto che di un G3. Ma come sempre ogni valutazione su questo aspetto si farà a fine anno. Quello che è certo è che diventa imprescindibile ponderare bene le scelte e le richieste di modifiche in sede di Comitato Pattern, perché da queste proposte ne va del nostro futuro selettivo e quindi vanno ragionate con calma e a fondo.
Ma non è solo tempo di bilanci in pista, infatti è anche tempo di bilanci e assemblee per la vostra Unione Proprietari. Come certamente saprete, domenica pomeriggio 25 giugno, dalle ore 14.30 nella sede di viale Caprilli 30 e anche in diretta zoom per chi non potesse essere presente di persona, si terrà la riunione annuale ordinaria.
Sarà l’occasione di ripercorrere le tante iniziative che abbiamo posto in essere lo scorso anno e anche nei primi mesi del 2023 ma soprattutto vorrei che l’Assemblea diventasse l’occasione per discutere assieme su nuove iniziative, su quali azioni voi soci ritenete più efficaci per migliorare e per rilanciare non solo la figura dei proprietari ma lo stesso comparto del galoppo. Il Consiglio ha lavorato sempre al massimo delle sue possibilità, ma è innegabile che il confronto sia fondamentale, anche per avvalersi di un punto di vista differente.
Fin dall’inizio della mia Presidenza ho cercato di far sì che UPG fosse un organismo aperto il più possibile ai contributi esterni di ognuno, ho sempre condannato le torri d’avorio, perché queste sono il modo migliore per non migliorare un settore.
In alcuni casi questa interazione è avvenuta con profitto, penso ad esempio alle attività poste in essere a favore del galoppo sardo, così come nel caso delle proposte per il comparto ostacoli. Però ritengo che tale modalità sia ancora troppo poco utilizzata, sono convinto che moltissimi di voi abbiano ottime idee da proporre e UPG è il collettore ideale per approfondirle e concretizzarle.
Questa modalità di ascolto non si limiterà all’Assemblea di domenica prossima, ma ho in animo di renderla un appuntamento periodico, infatti dall’autunno provvederemo a organizzare alcuni incontri in giro per l’Italia così da rendere ancora più facile lo scambio di idee.
In attesa dunque di incontrarci domenica per l’Assemblea Ordinaria di UPG vi mando un caro saluto,
Antonio Viani
– Presidente Unione Proprietari Galoppo –