Cari amici,
Come certamente saprete lo scorso mercoledì pomeriggio si è svolto il primo incontro ufficiale con il nuovo Sottosegretario delegato all’Ippica, il Senatore La Pietra. Incontro dove la vostra Unione Proprietari era rappresentata dallo scrivente e dove la grande maggioranza delle categorie era presente. Credo sia utile riportarvi le principali tematiche affrontate.
Potremmo riassumerle in priorità.
La prima è legata al processo che porterà alla creazione di una Agenzia che gestisca il nostro settore. Certamente un obiettivo non di breve periodo e infatti i primi passi vedranno l’istituzione di un Direttore Generale che si occupi esclusivamente di ippica. Tale soluzione è condivisibile poiché va nella direzione di definire in maniera chiara i ruoli interni al Ministero. Avere un Dirigente “apicale” che lavori solo per il nostro comparto dovrebbe innegabilmente sveltire i procedimenti. Per noi Proprietari qualsiasi sistema che renda più semplice il confronto è un vantaggio innegabile, spesso è proprio la difficoltà ad ottenere informazioni e risposte una delle cause della disaffezione. Dunque speriamo si proceda celermente.
La seconda priorità è rappresentata dai pagamenti dei premi al traguardo. Date precise non ne sono state fatte, ma vi è la promessa di pagare tutti i mesi e di cercare durante l’anno di ridurre i ritardi che oggi viaggiano tra i 5 mesi – per le scuderie al cosidetto 4% – e i quasi 10 mesi per le scuderie che emettono fattura. Il Sottosegretario ha definito un primo momento di controllo attorno a fine giugno dove vorrebbe arrivare con un ritardo attorno ai 120 giorni (4 mesi per capirci) per tutte le scuderie, il che rappresenterebbe un passo avanti dalla situazione attuale e uno step verso un sistema di pagamenti a 60 giorni che tutti noi auspichiamo e che speriamo possa essere raggiunto entro fine anno.
La velocizzazione delle procedure di liquidazione potrebbe avvenire anche tramite, sempre secondo il Senatore La Pietra, l’eliminazione dell’IVA sui Premi. Questo consentirebbe di eliminare alcuni passaggi e, oltre a consentire di ridurre le tempistiche, potrebbe altresì “liberare” risorse per il montepremi. Questo aspetto però rischia di rappresentare un boomerang per le scuderie oggi in regime di IVA, giacché si troverebbero in grossa difficoltà a chiedere il rimborso dell’IVA pagata sugli acquisti. Tale modifica va attentamente vagliata dal Ministero e come UPG stiamo già lavorando per studiare la situazione e faremo presente al Sottosegretario i rischi insiti in questa modifica e la necessità di inserire i giusti correttivi.
Sempre per i pagamenti rimane ancora da risolvere la questione del pregresso che però sarà a brevissimo affrontata dallo stesso Sottosegretario con i responsabili del MEF. Non sarà facile, ma la strada è una sola, trovare risorse aggiuntive per coprire un ammanco che non è imputabile all’ippica.
Il terzo tema riguarda la questione ippodromi sui quali il Sottosegretario si è voluto soffermare per far capire che anche qui è necessario un cambio di rotta. I nostri teatri devono in buona sostanza tornare a essere attrattivi per il pubblico. Non è un passaggio da poco, perché troppo spesso ascoltiamo giuste lamentele di nostri Associati riguardanti la mancanza di strutture in grado di ospitarli come meritano.
Infine priorità è stata data anche alla programmazione – con la conferma che a brevissimo e con il contributo delle Associazioni verrà definito il calendario annuale – e al ruolo che l’ippica Italiana dovrà tornare a rivestire in Europa. Innegabilmente per i Proprietari di galoppo questo accenno va a inserirsi nel discorso Comitato Pattern che è centrale per il nostro comparto.
A seguire, come accennato sopra, la parola è passata ai presenti. Il mio intervento per UPG si è concentrato principalmente su due aspetti e una premessa: quest’ultima riguarda il discorso del Sottosegretario che certamente non fornisce date o sicurezze sui tempi, difficile farlo a nemmeno due mesi dall’insediamento, ma che ha comunque il pregio di fotografare la situazione del settore e porre l’attenzione sugli aspetti davvero rilevanti, ad esempio la questione del Comitato Pattern che forse è la più immediata da risolvere e inoltre ammetto anche di aver apprezzato l’aver posto come prima priorità il discorso ristrutturazione della catena dirigenziale, con l’Agenzia come punto di arrivo.
I due aspetti che ho voluto approfondire però sono inerenti alla programmazione che deve ripartire le risorse in maniera ottimale, privilegiando fini come la selezione e lo spettacolo, perché solo così potremo tornare ad avere cavalli davvero internazionali e attirare il pubblico che meritano. Oltre a questo ho chiesto una spinta ulteriore per quanto concerne i pagamenti così da dare respiro alle tante scuderie che altrimenti saranno costrette a ridurre gli effettivi o smettere.
In definitiva dobbiamo utilizzare il 2023 come un anno di transizione, parole del Sottosegretario, che dovrà vedere la soluzione dei tanti problemi sul tavolo e porre le necessarie fondamenta per poi partire con il 2024 con un vero e proprio rilancio.
Chiudo questo nostro tradizionale appuntamento con una piccola chiosa che ho apprezzato: l’ultima domenica di gennaio, a Parigi, si terrà il convegno incentrato sul Prix d’Amerique, la principale corsa al mondo per i nostri cugini del trotto. Ebbene Il Senatore La Pietra ha annunciato che alla giornata sarà presente una delegazione del Ministero capeggiata dal Ministro Lollobrigida e dallo stesso Sottosegretario La Pietra. Vero, non è galoppo, ma rimane un concreto segnale di attenzione verso il comparto.
Un grande saluto a tutti voi e a presto,
Antonio Viani
Presidente Unione Proprietari Galoppo