Cari amici,
torniamo al nostro tradizionale appuntamento dopo alcune settimane di assenza. Ci scusiamo per la mancanza, ma questo periodo è stato molto intenso e ha visto la vostra Associazione attiva su vari fronti.
Innanzitutto abbiamo scongiurato il forte taglio di risorse che stava subendo il programma di Milano. Una riduzione che avrebbe dato un colpo forse decisivo al galoppo nazionale. Il pronto intervento, svolto assieme a ANG, ha riportato il montepremi ambrosiano al livello del recente passato e soprattutto ha ribadito che San Siro e Capannelle, rappresentano i due principali pilastri su cui si deve basare il nostro programma. Se anche solo uno viene intaccato, il sistema tutto viene messo in pericolo.
Altra iniziativa è stata la proposta di UPG, all’interno di ANG, di istituire delle Commissioni di studio, tra cui quella tecnica, che ha lo scopo di controllare e se del caso modificare i vari programmi proposti dalle Società di Corse. Il lavoro svolto fino a oggi è stato davvero importante, i frutti li potremo raccogliere con il passare del tempo, ma oggi sono orgoglioso di affermare che i rappresentanti di UPG dentro questa commissione si stanno adoperando fattivamente e senza posa.
Altra questione che riteniamo fondamentale è quella degli orari di partenza delle corse. Abbiamo sensibilizzato il Ministero sulla necessità di farli rispettare. Non possiamo dire di essere ancora giunti alla perfezione, ma è innegabile che i ritardi si siano di molto ridotti e in alcuni casi addirittura azzerati. Ringraziamo anche quegli Ippodromi che hanno accolto le nostre richieste, inserendo sui megaschermi e anche in sala fantini degli orologi con il countdown tra un corsa e l’altra. Piccole cose forse, ma che testimoniano una spinta verso il miglioramento.
Sul fronte pagamenti abbiamo assistito a un percorso volto a ridurre il forte gap creatosi lo scorso anno. Piccoli passi avanti sono riscontrabili, ma speriamo soprattutto che nei prossimi mesi si potrà davvero passare a un meccanismo più celere, magari attraverso l’utilizzo delle Società di Corse, come da tempo chiediamo. Le prossime settimane saranno con ogni probabilità decisive in tal senso.
Chiudiamo questa newsletter con un messaggio di forte speranza che ci arriva dal pubblico che ha gremito, anche al di là di ogni aspettativa, alcune giornate di questa primavera. Il primo week end di corse a Milano ha registrato numeri che non si vedevano da decenni, oltre 12.000 presenze tra sabato e domenica e ieri a Pisa oltre 5.000 spettatori per la giornata clou del Premio Pisa. Numeri, questi e altri che non vi riportiamo, che testimoniano come la voglia di ippica sia tanta e che basti davvero poco per riempire i nostri teatri. Serve quella attenzione verso il cliente che dovrebbe essere alla base di ogni attività e ancora di più deve esserlo per uno sport come il nostro che ha bisogno di tornare a far innamorare i suoi appassionati.
Tra i clienti, voglio sottolinearlo, non ci sono solo spettatori e scommettitori, ma anche noi Proprietari che abbiamo un ruolo centrale sia come destinatari delle iniziative di promozione, sia come motore della riforma ippica. Il nostro duplice ruolo ci pone al centro del sistema e ci obbliga a un ruolo fortemente propositivo che sono certo continueremo ad avere grazie anche al vostro fattivo contributo, non solo in fase di adesione alla campagna di iscrizione a UPG per l’anno 2022, ma anche grazie alle vostre idee che attendiamo sempre più numerose.
Un caro saluto e appuntamento alla prossima newsletter,
Antonio Viani
– Presidente Unione Proprietari Galoppo –