Cari amici,
siamo giunti alla fine di questa lunga estate che per UPG ha assunto un significato particolare con le prime elezioni e la nascita del Consiglio Direttivo che guiderà l’Associazione per il prossimo triennio.
Una estate per nulla di riposo ma bensì di lavoro, con le questioni Varese e soprattutto Livorno che hanno subito testato i nuovi eletti di UPG.
Permettetemi un pubblico elogio a tutto il Consiglio, i membri hanno dimostrato grande attaccamento al compito assegnatoli dai soci e soprattutto si è subito potuto notare il forte spirito di squadra che permea UPG.
Assieme abbiamo tenuto la barra dritta e posso con orgoglio affermare che le nostre idee hanno aiutato a superare le questioni più spinose e hanno contribuito a indirizzare le scelte fatte a livello di ANG, con la quale l’Unione ha un rapporto molto proficuo e nella quale siamo stati accolti e ascoltati fin da subito.
Le sfide però sono solo all’inizio.
Infatti è di questi giorni la questione “Popillia Japonica” che sta infestando tratti del manto erboso della pista di San Siro. ANG sta monitorando giorno per giorno l’evolversi della situazione e speriamo che le misure prese dai responsabili delle piste milanesi diano i loro frutti. La stagione autunnale sta entrando nel vivo e non possiamo permetterci di avere Milano a mezzo servizio.
Altro argomento è la questione programmazione.
Nelle scorse settimane abbiamo assistito alle ennesime richieste di nuove giornate o modifiche da parte degli ippodromi.
Non ha alcun senso trattare ogni richiesta in maniera singola e slegata dal sistema nel suo complesso.
Il Ministero deve finalmente capire che la programmazione va affrontata tutta assieme.
Ricordo che la programmazione 2022 nasce in questi mesi, infatti è in autunno che si discute e si elabora la strategia per il nuovo anno, strategia che non va poi modificata in corso d’opera.
L’obiettivo è arrivare a fine novembre con un calendario definito per tutto il prossimo anno. Se il Ministero raccogliesse la sfida è un traguardo raggiungibile anche grazie al fattivo contributo di tutte le categorie ippiche.
Perché sia ben chiaro alle Istituzioni e agli Ippodromi, la programmazione non solo va definita con gli ippici ma deve essere accettata dagli stessi!
Assieme all’argomento programmazione, UPG dovrà affrontare anche la questione iscrizioni, assistiamo a “lenzuolate” di iscrizioni che non hanno senso e che riportano in auge la necessità di ripristinare le iscrizioni a pagamento per ogni corsa.
Inoltre diventa pressante modificare i criteri di iscrizione ad handicap principali e limitati per farli rendere al meglio. Non possiamo permetterci il lusso di non far correre determinate tipologie di cavalli.
Come potete notare, gli argomenti da trattare sono svariati e UPG è pronta a fare la sua parte.
Infine un argomento che mi sta molto a cuore. Posso confermarvi che a breve inaugureremo il nuovissimo sito internet dell’Unione Proprietari Galoppo dove troverete tante informazioni per vivere al meglio la passione ippica. Un investimento importante ma che reputo basilare per il futuro dell’Associazione.
Termino con la speranza che questo nostro attivismo induca sempre più Proprietari ad aderire a UPG, così da aiutarci nel nostro compito.
Un caro saluto a presto,
Antonio Viani
– Presidente Unione Proprietari Galoppo –